24/03/11

GOLDEN LIGA C.S.I. 14^ GIORNATA GIRONE D



VIZANTEA-MAVIT 3-1
TANTO CUORE MAVIT MA NON BASTA
I BIANCONEROVERDI CADONO IN PIEDI CONTRO I “VAMPIRI” RUMENI DEL VIZANTEA, SECONDI IN CLASSIFICA E IN PIENA CORSA PER LA VITTORIA FINALE. CINQUE SQUADRE IN TRE PUNTI NELLA BAGARRE PER LA SALVEZZA.
BOLOGNA- Il Corticelli “Zoni” sta diventando una sorta d’incubo per i ragazzi di piazza medaglie d’oro come lo è stato in passato il campo Virtus, ormai è un dato di fatto visto che nella stagione attuale, su quel terreno, a questo punto nemico, hanno raccolto la miseria di soli 7 punti su 8 partite disputate. Oltre alle statistiche sfavorevoli, vogliamo anche aggiungerci la continua emergenza infortuni, che sta mettendo a dura prova i pochi uomini rimasti a disposizione di Mister Govoni, costretto a far giocare fuori ruolo parecchi interpreti della sua rosa. E così, mettiamo pure un avversario di tutto rispetto, che non solo gioca bene, ma fisicamente è anche straripante e il dado è tratto: 3-1.
Il risultato è frutto di un primo tempo dove il Mavit trova prima un inaspettato vantaggio con Popescu su regalo del portiere avversario, poi sfiora due volte il raddoppio sempre con Lucente, che prima chiama agli straordinari il nr.1 con un miracolo e poi clamorosamente divora davanti allo stesso un gol praticamente fatto. Nel corso della stessa frazione di gioco, il Vizantea ci prova più volte ma senza fortuna, trovando sempre la retroguardia  pronta a ribattere colpo su colpo, soprattutto con Rizzi in serata di grazia. La frustrazione dei rumeni cresce mentre il Mavit acquista sicurezza. Nel frattempo il mister Govoni inizia la girandola dei cambi per far rifiatare i primi 7 in campo. I nuovi innesti, nonostante la freschezza, non entrano subito in partita e così il Vizantea guadagna sempre più campo, cingendo d’assedio la porta di Pellegrini che si disimpegna bene in un paio di circostanze, ma si deve arrendere ad un tiro sporco dalla distanza che passa in mezzo ad una selva di gambe, azione nata da un errato disimpegno di testa del difensore De Luca.
 Si va al riposo sul punteggio di 1-1.
La ripresa, frutto del pareggio, rinvigorisce i rumeni che attaccano senza sosta mettendo alle corde il Mavit, che agisce di rimessa affidandosi troppo spesso ai lanci lunghi, tanto cari all’infortunato capitan Alberti. In mezzo al campo, oltre al fiato mancano le idee, Loiacono ci mette la buona volontà ma gli avversari sono difficili da saltare, Lucente prova più volte uno dei suoi guizzi ma viene spesso murato dai possenti difensori, Reino fa quello che può in un ruolo non suo, Codamo corre ma perde spesso i contrasti fisici, il volenteroso Popescu rimane isolato davanti e mal rifornito. Il Mavit, regala in tutta la partita dal 5° al 10° della ripresa, 5 minuti di pura follia che risulteranno fatali: 2-1 e il 3-1 vengono da due errati disimpegni difensivi in fase di avvio dell’azione, assurdo, terzo gol subìto nella stessa serata e nelle stesse modalità, mister Govoni in panchina stenta a crederci. Ma il Mavit orgogliosamente non molla e prova in tutte le maniere a rimettere in sesto la partita, ma lo strapotere fisico e la qualità in mezzo al campo del Vizantea è superiore e la classifica parla chiaro. Sul finale in più circostanze i rumeni potrebbero rendere più rotondo il risultato, evitato da Pellegrini e Rizzi che fanno gli straordinari. Al triplice fischio finale, la folta tifoseria rumena esulta come se avesse vinto la finale dei mondiali… ora siam curiosi di vedere se riusciranno a vincere questo girone D, girone ormai diviso in due tronconi e che vede 4 squadre che si alternano in testa e le altre sei (escluso il San Nicolò ormai virtualmente retrocesso) a contendersi l’ambita permanenza nella Golden Liga: a proposito, dopo le fatiche della passata stagione, con una promozione guadagnata sul campo, la tifoseria s’interroga sul perché alcune società sportive, venute dal nulla o da altri campionati, possano essere ammesse direttamente in Golden senza aver disputato alcun campionato CSI. Questi interrogativi saranno sicuramente girati all’organizzazione dalla dirigenza.

18/03/11

GOLDEN LIGA C.S.I. 13^ GIORNATA GIRONE D

MAVIT-REAL BORGO 4-3
IL MAVIT S'E' DESTA!!!
NEL GIORNO DELLE CELEBRAZIONI PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL'UNITA' D'ITALIA, IL MAVIT FESTEGGIA NEL MIGLIORE DEI MODI CON UNA VITTORIA IMPORTANTISSIMA NELL'ANCORA LUNGO E TORTUOSO CAMMINO SULLA VIA DELLA SALVEZZA.
BOLOGNA- Compatti, uniti, tenaci.. garibaldini a tutti gli effetti! Questo è il Mavit che conosciamo. Si rivedono finalmente quelle caratteristiche che fino ad oggi erano rimaste inespresse ed un gruppo che pian piano sta ritrovando sé stesso. Nonostante le pesanti assenze di Nini, Alberti e Donati (fermato da un problema muscolare proprio alla vigilia), i forfait annunciati di Benegiamo, Menghini (novello sposo!!!) e il "chierichetto" Reino (squalifica), i sette irriducibili rimasti sul terreno di battaglia a Riale hanno dato davvero il massimo, realizzando un vero e proprio capolavoro! Vittoria assolutamente meritata e cercata, i bianconeroverdi ci hanno creduto di più e alla fine hanno avuto ragione. La partita nella prima frazione di gioco si rivela abbastanza equilibrata, il Mavit al piccolo trotto crea gioco ma non concretizza. Il Real Borgo, su una delle prime incursioni del pericolosissimo nr.7 Oliverio, guadagna una punizione che lo stesso trasforma con un rientrante che s'infila all'incrocio, non solo bravura da parte dell'attaccante ma anche qualche colpa nel valutare la traiettoria da parte del portiere Pellegrini che si fa infilare sul suo palo. 
Il Mavit, nonostante il colpo non ci sta e così dopo 5' Lucente, servito da Popescu, riceve e insacca la palla del pareggio con uno dei suoi bolidi. La partita si rimette sui binari giusti ma permane un sostanziale equilibrio tra le due formazioni, gli attacchi del Real Borgo partono tutti dall'ispiratissimo nr.7 Oliverio, vero trascinatore dei suoi, anche se a volte non viene accompagnato nella manovra. E così, frutto di un gioco di squadra più completo (in questa stagione strano ma vero!), i ragazzi di piazza medaglie d'oro ne approfittano e sul finale del primo tempo passano in vantaggio con Loiacono che dalla distanza scarica un velenosissimo destro che fulmina il portiere avversario, complice anche una deviazione della difesa. 
Durante l'intervallo mister Govoni realizza un piccolo capolavoro tattico, spostando un indomabile Codamo sulla linea dei centrocampisti e avanzando Popescu in attacco. L'idea viene premiata con il bellissimo gol del 3-1, frutto di un'azione caparbia e personale del ragazzone moldavo con l'assistenza di Lucente. Gli azzurri del R.Borgo sembrano aver subito il colpo ma il pericolo nr.1 (Oliverio) non s'arrende e sembra l'unico a crederci sempre. In effetti nel giro di 5', complice il normale calo fisico dei bianconeroverdi, inventa due gol dalla distanza (prendibili/non prendibili?) sorprendendo per ben due volte Pellegrini in serata apatica stile Zoff miope ai mondiali.
Gli ultimi minuti sono un inferno, entrambe le formazioni vogliono vincere, il Mavit nonostante la rimonta non s'abbatte. Ancora una volta lo scatenato Loiacono guadagna una punizione dal limite, batte Lucente,tutti gli avversari in barriera si aspettano una sua conclusione ma dormono proprio su Loiacono lasciato colpevolmente da solo, passaggio comodissimo e gol: 4-3! Non basta la sfuriata finale dei ragazzi capitanati da Puglisi, il triplice fischio sancisce la vittoria del Mavit.
In conclusione, avremmo voluto vedere durante tutta la stagione un Mavit così, forse, a questo punto del campionato la salvezza era già conquistata e forse qualche ambizione in più si poteva avere!



17/03/11

GOLDEN LIGA C.S.I. 12^ GIORNATA GIRONE D

MAVIT-SAN NICOLO' 5-1
UNA BOCCATA D'OSSIGENO
TRE PUNTI PREZIOSI PER I BIANCONEROVERDI CONTRO IL FANALINO DI CODA, POSITIVO L'ESORDIO IN PANCHINA DI MISTER GOVONI, DOPPIETTE PER DONATI E LUCENTE, PRIMA GIOIA PER MARCHESELLI. BUONA PROVA PER IL NEO ACQUISTO DE LUCA. REINO, NONOSTANTE UN GLORIOSO PASSATO DA CHIERICHETTO, ESPULSO PER BLASFEMIA.

capitan Donati
BOLOGNA- Assolutamente ci volevano. Tre punti importantissimi per il Mavit nella corsa alla permanenza in Golden Liga, in un girone che ha visto parecchi colpi di scena in queste prime giornate di ritorno. "Sapevamo benissimo che non bisognava fidarsi neanche degli ultimi, abbiamo visto tutti quanti che molte squadre in questo girone D sono tornate prepotentemente in corsa per tutti gli obiettivi ad esclusione proprio degli onesti S.Nicolò che a questo punto, pare non abbiano più nulla da chiedere a questo campionato", così a fine partita  commenta soddisfatto Davide Govoni, neo allenatore della formazione bianconeroverde. 
5-1, un risultato che poteva essere più tondo se il Mavit avesse messo l'acceleratore, invece i ragazzi di piazza medaglie d'oro hanno sostanzialmente evitato d'infierire una volta messo al sicuro il risultato. Giallo, anzi, ROSSO sull'espulsione di Reino, fatale un passaggio errato e una bestemmia mal tollerata dal severissimo arbitro. Servirà da lezione per il futuro, come già si sapeva, nei campionati CSI bisogna mantenere sempre un certo comportamento.
In attesa dei rientri dei lungo degenti Nini e Alberti, veri trascinatori della passata stagione, il Mavit guarda avanti e si prepara alle prossime importantissime sfide con un solo obiettivo: la salvezza!

02/03/11

CSI Golden Liga 11^ giornata

CERCASI SPONSOR-MAVIT: rinviata per neve
INATTESA SERATA LIBERA...