MAVIT BAR-GOBLIN 5-3
TENTATO SUICIDIO...
LA FORMAZIONE BIANCONEROVERDE, RIESCE A FARSI PAURA DA SOLA, MA ALLA FINE TIRA FUORI IL CARATTERE E LA SPUNTA SULL'AGGUERRITA AVVERSARIA DALLA CLASSIFICA BUGIARDA E RINFORZATA DA NUOVI INNESTI. VITTORIA ROVINATA DALL'INUTILE SCENATA DEL "BOMBER", IL PRESIDENTE FALASCA MEDITA SERI PROVVEDIMENTI.
C'era da aspettarselo, la testa della classifica comporta non solo la pressione dell'ambiente con le aspettative dei tifosi e l'entusiasmo che ne consegue, ma anche la rabbia agonistica degli inseguitori che partita dopo partita si fanno sempre più agguerriti e con gli avversari di turno sempre pronti a strappare un risultato prestigioso che può far bene al morale, le ultime due partite sono un esempio lampante di tutto ciò. Veniamo alla partita. Rispetto alle partite precedenti la formazione di Piazza medaglie d'oro si presenta leggermente rivoluzionata viste le assenze che vede gli esordi di Dodo Furini e del "Bomber" candidato alla sostituzione di Simoncini prima del suo prestito allo Spezia. Il Goblin invece parte subito con un piglio del tutto deciso e con un gioco concentrato soprattutto sulle fasce dove nascono le incursioni più pericolose, la classifica è decisamente bugiarda e il Mavit lo capisce subito che ci sarà da soffrire. Dopo una iniziale fase di studio però è quest'ultima a passare: Turturo vola sulla fascia destra, cross sul secondo palo, gran colpo di testa di capitan Alberti e gol! Meritato il vantaggio iniziale ma il Goblin non molla così dopo circa 5' dal vantaggio bianconeroverde trova un jolly, botta tremenda da fuori area, Pellegrini respinge ma l'attaccante avversario è più lesto dei difensori, anticipa tutti e mette dentro. Quasi tutto il primo tempo trascorre con un leggero predominio del Mavit che produce una gran quantità di gioco e azioni da gol, bloccate anche dal portiere avversario senza che il risultato si sblocchi. A circa 7 minuti dalla fine del primo tempo il Presidente Falasca tornato a ruggire (ma dalla panchina), inserisce il "Bomber" e i risultati si vedono. Nel giro di 5 minuti inventa due perle da fuori area e così si passa rapidamente sul 3-1! Con l'inizio del secondo tempo il Mavit sembra controllare agevolmente la partita ma sbaglia troppo davanti alla porta avversaria, prima ancora con il "bomber" che colpisce un palo e poi con Felicani che anziché appoggiare a porta libera la palla del 4-1 spara clamorosamente a 2 metri dalla porta il pallone alle stelle: incredibile. I ripetuti errori (orrori!!!) in attacco si trasformano in altrettanti in fase difensiva. Il più clamoroso è quello che porta al 3-2 del Goblin. Il "bomber" non si sa cosa voglia fare di un pallone sulla fascia, prova a driblare 2 avversari, perde il pallone, lo riconquista ma con un terzo attaccante non può nulla, anziché spazzare in fallo laterale perde nuovamente la palla regalandola letteralmente, assist in mezzo all'area e gol comodissimo per la punta avversaria ancora una volta inspiegabilmente lasciata da sola. Basta una mezza parola di rimprovero di Nini e il "bomber" scoppia. Lascia i suoi compagni di squadra ed esce fuori dal campo, incurante di tutto borbottando ad alta voce "ragazzi, vado a casa, il mio l'ho fatto, ho segnato due gol cosa volete di più"? Un'uscita così lascia a bocca aperta tutti, compagni, avversari e spettatori. Nonostante la piazzata, il Mavit è ancora in partita e dopo pochi minuti una violenta conclusione al volo di Simoncini trova il palo interno, Alberti segue l'azione benissimo e si fionda come un condor appoggiando comodamente in rete, 4-2. Il Goblin però non molla, grazie anche alla complicità dell'attacco del Mavit che ancora spreca clamorosamente in attacco e così un semi innocuo tiro da fuori area tradisce il portiere Pellegrini che battezzando la palla fuori segue la traiettoria ma non dà la giusta forza alla mano, impatto palo e gol, incredibile: partita ancora aperta. I biancoblu ci credono ma le forze fisiche mancano, così a 3 minuti dal fischio finale Simoncini, fino a quel momento in ombra, parte da solo, scarta mezza difesa avversaria e sigla il 5-3 definitivo congedandosi alla grande dal suo pubblico che spera di ritrovare per i playoff. A fine gara, non mancano le polemiche e lo sconcerto per il gesto del "bomber" dopo i suoi 10 minuti di genio e sregolatezza. Il Presidente Falasca dichiara a tal proposito: "rimarrà fuori rosa a tempo indeterminato, il gruppo va difeso, non possiamo rovinare tutto dopo 3 anni di duro lavoro dove le priorità sono sempre state l'amicizia e lo spirito con cui affrontiamo ogni competizione! Il D.S. Belmonte non nasconde la propria soddisfazione: "per la seconda settimana consecutiva siamo in testa, ma la strada è ancora lunga, anche la prossima gara contro il Plaza Cardueza, nonostante i 2 punti in classifica, potrebbe rivelarsi insidiosa, ricordiamo che ha fermato la SS Brigata Utd sul pareggio e ha perso soli di misura contro i lanciatissimi Lavoropiù, quindi attenzione".
LE PAGELLE
PELLEGRINI 5 FURINI 6 TURTURO 7,5 NINI 6 FELICANI 5 SIMONCINI 5,5 ALBERTI 7 "BOMBER" 4 (i gol per quanto belli non contano in questo caso)
