A DISTANZA DI UN MESE L'ATTESA RISPOSTA DI LUCENTE AI VEZ
NOI TUFFATORI?
Vittorio: "dopo una provocazione del genere hanno ancora il coraggio di parlare. Aspetto con ansia l'ultima giornata". La società: "tutto ciò è grottesco, ma andiamo avanti per la nostra strada, sapremo toglierci le nostre soddisfazioni".
Ecco l'intervista esclusiva rilasciata dal centrocampista barese, in caso di mancata visualizzazione cliccare qui:
http://www.youtube.com/watch?v=DlWOdgQ9PtI
16/12/10
10/12/10
GOLDEN LIGA CSI GIRONE D
9^GIORNATA: VEZ FC-MAVIT 2-1
CATENACCIO VEZ, MAVIT ASSALTO FALLITO
CATENACCIO VEZ, MAVIT ASSALTO FALLITO
ENNESIMA SCONFITTA CON LO STESSO COPIONE, TANTO VOLUME DI GIOCO E FINALIZZAZIONI LATITANTI,PESANTE L'ASSENZA DI CAPITAN ALBERTI. MENGHINI, RIENTRO AMARO.
FURIA LUCENTE: "QUEL PORTIERE NON CONOSCE COSA SIA LA SPORTIVITA'. GLI FA ECO PELLEGRINI "AL RITORNO NE VEDREMO DELLE BELLE, SARA' L'ULTIMA GIORNATA...."
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Le barricate dei VEZ |
BOLOGNA- La nona e ultima giornata d'andata del girone D della "Golden Liga" vede di fronte due neopromosse, una un po' troppo sopravvalutata, ma comunque con un'ottima posizione in classifica, l'altra inespressa e delusa. Nonostante il divario in classifica, la partita è combattutissima ed equilibrata sin dalle prime azioni. Sono i Vez però a prendere in mano il gioco nei primi cinque minuti, capitalizzando al massimo uno spaesato Mavit che subisce subito due gol, il primo con un velenoso tiro da fuori area che trova il varco giusto tra le gambe dei difensori e s'infila nel palo interno, il secondo dopo un errore di piazzamento della difesa, che permette al bravo attaccante dei Vez una bella torsione di testa sul primo palo da posizione defilata. Nonostante lo scioccante inizio, il Mavit non si perde d'animo e inizia a macinare gioco, consapevole di poter recuperare. Manca però in attacco dove a turno Lucente e Codamo si alternano senza fortuna, pesante l'assenza dell'infortunato Alberti, sicuramente sarebbe stata la sua partita. Gli attacchi sono spesso disordinati, figli di azioni dettate più dalla rabbia agonistica. In ogni modo, a seguito di uno di questi Benegiamo ne approfitta con una saettata dalla distanza che trova impreparato il portiere avversario. Il 2-1 galvanizza i bianconeroverdi che danno vita ad un vero e proprio assedio, sfiorando più volte il gol del pari con i tiri dalla distanza di Donati (che accarezza l'incrocio), Nini, Lucente e un gran colpo di testa di Benegiamo. Almeno quattro le occasioni clamorose dalla seconda metà del primo tempo.
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il portiere dei Vez in tenuta da gara |
Al rientro in campo la musica non cambia, il Mavit sbilanciato continua ad attaccare cercando il pareggio, i Vez continuano ad agire di rimessa, in due occasioni divorano il 3-1 con l'attaccante praticamente da solo ipnotizzato da Pellegrini. Il collega dirimpettaio non è da meno con un paio di ottimi interventi, ma si segnala per alcuni atteggiamenti poco rispettosi per gli avversari, se ne accorge l'arbitro che non perdona alcuni giochetti e perdite di tempo, sanzionandolo con l'ammonizione. Nonostante i numerosi attacchi il fortino dei Vez resiste, sull'ultima azione Lucente ha il pallone del pareggio ma il nr.1 rossoblu para, seppur di potenza, la conclusione del risulta troppo centrale. Triplice fischio. Il dopo partita consegna agli almanacchi un'inutile teatrino, non bastasse la delusione per aver fallito il gol, Lucente subisce un autentico sfottò da parte del portiere avversario, fuori luogo.. "neanche all'asilo nido succedono certe cose" commenta rabbiosamente il terzino barese.
In fin dei conti, ora servirà un girone di ritorno con una marcia diversa, nonostante il Mavit abbia dimostrato di potersela giocare con tutti, i risultati non sono stati dalla sua parte, bisogna ritrovare il cinismo smarrito nelle ultime giornate della scorsa stagione.
04/12/10
CSI Golden Liga
8^ GIORNATA: Maracanà-Mavit Bar (rinviata)
HOCKEY O PATTINAGGIO?
HOCKEY O PATTINAGGIO?
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il Dall'Ara impraticabile |
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il Maracanà in tenuta da gioco |
BOLOGNA- dopo il rinvio di domenica scorsa per neve di Bologna-Chievo (nonostante i teloni e decine di addetti impiegati), era impensabile che anche il nuovissimo campo (SOLO il rettangolo di gioco!) di Via Zoni, a due passi dal Dall'Ara, venisse risparmiato dall'inclemenza del meteo. Un probabile errore di comunicazione tra CSI e direzione del Centro Sportivo Corticelli, ha fatto il resto. Certo, volontà di far disputare l'incontro c'è stata da parte di tutti, ma con una temperatura così bassa, già dal principio la dirigenza del team di Piazza Medaglie d'oro aveva sollevato dei dubbi, salvo poi presentarsi comunque. Le premesse per una partita battagliera c'erano tutte, ma l'espressione, all'arrivo della compagine bianconeroverde, dell'unico operatore di origine bengalese la diceva lunga. In sostanza, la coltre di neve è stata rimossa con grande volontà dal manto sintetico, ma quella poca rimasta, complice l'abbassamento della temperatura, ha contribuito a creare numerose e pericolosissime lastre di ghiaccio in varie zone del campo. Grottesco il teatrino iniziale messo su dal Maracanà, decisamente contraria al rinvio. Numerosi giocatori e dirigenti continuavano a fare pressioni pur di disputarla, nonostante il parere negativo di arbitro e avversari. Tra queste, sottolineamo alcune uscite rivolte al capitano Alberti degne di Zelig: "ah, ormai siamo qui, giochiamola lo stesso, man mano che corriamo il ghiaccio si scioglierà" oppure "noi non abbiamo paura di farci male, io per esempio mi sono rotto i legamenti poco tempo fa e sono qui lo stesso".Follia? Masochismo? Per fortuna la decisione più logica e responsabile è stata presa, a calcio non si gioca con i pattini!
10/02/2011 RECUPERO 8^ GIORNATA : Maracanà-Mavit Bar 6-1
INGUARDABILI
FIGURACCIA CLAMOROSA, UNA DELLE PEGGIORI SERATE NELLA STORIA DEL CLUB
BOLOGNA- c'è poco da commentare, giovedì 10 febbraio 2011 rimarrà una delle date più nere da quando il Mavit partecipa al campionato CSI. Squadra senza mordente e anima, falcidiata dagli infortuni e dalle assenze, e con sostituti che, nonostante la buona volontà, non si sono dimostrati all'altezza. A parte ciò, pesa la mancanza di una guida, la partenza del Presidente onorario Falasca ha lasciato un grosso vuoto che non è stato ancora colmato dalla passata brillante stagione. Lo spogliatoio appare diviso e con troppe prime donne. Della partita possiamo raccontare poco, a parte un primo tempo giocato quasi alla pari e terminato sul 2-1 per i Maracanà. Il Mavit ha tenuto botta fin quando i 7 contati in campo hanno retto fisicamente, il calo nel secondo tempo è stato determinante nello spostare gli equilibri della gara. Il Maracanà non spinge neanche più di tanto comprendendo la manifesta inferiorità, praticamente non spara sulla croce rossa. Imbarazzante Lucente dall'approccio alla partita fino all'ultimo minuto, era l'uomo su cui si faceva più affidamento vista la mancanza in mezzo al campo di Nini.
Dalla società ora si aspetta un chiaro segnale di risveglio, i tifosi mormorano e meditano una contestazione, dalla dirigenza giungono rassicurazioni circa la voglia di archiviare presto questo mediocre girone d'andata.
10/02/2011 RECUPERO 8^ GIORNATA : Maracanà-Mavit Bar 6-1
INGUARDABILI
FIGURACCIA CLAMOROSA, UNA DELLE PEGGIORI SERATE NELLA STORIA DEL CLUB
BOLOGNA- c'è poco da commentare, giovedì 10 febbraio 2011 rimarrà una delle date più nere da quando il Mavit partecipa al campionato CSI. Squadra senza mordente e anima, falcidiata dagli infortuni e dalle assenze, e con sostituti che, nonostante la buona volontà, non si sono dimostrati all'altezza. A parte ciò, pesa la mancanza di una guida, la partenza del Presidente onorario Falasca ha lasciato un grosso vuoto che non è stato ancora colmato dalla passata brillante stagione. Lo spogliatoio appare diviso e con troppe prime donne. Della partita possiamo raccontare poco, a parte un primo tempo giocato quasi alla pari e terminato sul 2-1 per i Maracanà. Il Mavit ha tenuto botta fin quando i 7 contati in campo hanno retto fisicamente, il calo nel secondo tempo è stato determinante nello spostare gli equilibri della gara. Il Maracanà non spinge neanche più di tanto comprendendo la manifesta inferiorità, praticamente non spara sulla croce rossa. Imbarazzante Lucente dall'approccio alla partita fino all'ultimo minuto, era l'uomo su cui si faceva più affidamento vista la mancanza in mezzo al campo di Nini.
Dalla società ora si aspetta un chiaro segnale di risveglio, i tifosi mormorano e meditano una contestazione, dalla dirigenza giungono rassicurazioni circa la voglia di archiviare presto questo mediocre girone d'andata.
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