MAVIT-REAL BORGO 4-3
IL MAVIT S'E' DESTA!!!
IL MAVIT S'E' DESTA!!!
NEL GIORNO DELLE CELEBRAZIONI PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL'UNITA' D'ITALIA, IL MAVIT FESTEGGIA NEL MIGLIORE DEI MODI CON UNA VITTORIA IMPORTANTISSIMA NELL'ANCORA LUNGO E TORTUOSO CAMMINO SULLA VIA DELLA SALVEZZA.
BOLOGNA- Compatti, uniti, tenaci.. garibaldini a tutti gli effetti! Questo è il Mavit che conosciamo. Si rivedono finalmente quelle caratteristiche che fino ad oggi erano rimaste inespresse ed un gruppo che pian piano sta ritrovando sé stesso. Nonostante le pesanti assenze di Nini, Alberti e Donati (fermato da un problema muscolare proprio alla vigilia), i forfait annunciati di Benegiamo, Menghini (novello sposo!!!) e il "chierichetto" Reino (squalifica), i sette irriducibili rimasti sul terreno di battaglia a Riale hanno dato davvero il massimo, realizzando un vero e proprio capolavoro! Vittoria assolutamente meritata e cercata, i bianconeroverdi ci hanno creduto di più e alla fine hanno avuto ragione. La partita nella prima frazione di gioco si rivela abbastanza equilibrata, il Mavit al piccolo trotto crea gioco ma non concretizza. Il Real Borgo, su una delle prime incursioni del pericolosissimo nr.7 Oliverio, guadagna una punizione che lo stesso trasforma con un rientrante che s'infila all'incrocio, non solo bravura da parte dell'attaccante ma anche qualche colpa nel valutare la traiettoria da parte del portiere Pellegrini che si fa infilare sul suo palo.
Il Mavit, nonostante il colpo non ci sta e così dopo 5' Lucente, servito da Popescu, riceve e insacca la palla del pareggio con uno dei suoi bolidi. La partita si rimette sui binari giusti ma permane un sostanziale equilibrio tra le due formazioni, gli attacchi del Real Borgo partono tutti dall'ispiratissimo nr.7 Oliverio, vero trascinatore dei suoi, anche se a volte non viene accompagnato nella manovra. E così, frutto di un gioco di squadra più completo (in questa stagione strano ma vero!), i ragazzi di piazza medaglie d'oro ne approfittano e sul finale del primo tempo passano in vantaggio con Loiacono che dalla distanza scarica un velenosissimo destro che fulmina il portiere avversario, complice anche una deviazione della difesa.
Durante l'intervallo mister Govoni realizza un piccolo capolavoro tattico, spostando un indomabile Codamo sulla linea dei centrocampisti e avanzando Popescu in attacco. L'idea viene premiata con il bellissimo gol del 3-1, frutto di un'azione caparbia e personale del ragazzone moldavo con l'assistenza di Lucente. Gli azzurri del R.Borgo sembrano aver subito il colpo ma il pericolo nr.1 (Oliverio) non s'arrende e sembra l'unico a crederci sempre. In effetti nel giro di 5', complice il normale calo fisico dei bianconeroverdi, inventa due gol dalla distanza (prendibili/non prendibili?) sorprendendo per ben due volte Pellegrini in serata apatica stile Zoff miope ai mondiali.
Gli ultimi minuti sono un inferno, entrambe le formazioni vogliono vincere, il Mavit nonostante la rimonta non s'abbatte. Ancora una volta lo scatenato Loiacono guadagna una punizione dal limite, batte Lucente,tutti gli avversari in barriera si aspettano una sua conclusione ma dormono proprio su Loiacono lasciato colpevolmente da solo, passaggio comodissimo e gol: 4-3! Non basta la sfuriata finale dei ragazzi capitanati da Puglisi, il triplice fischio sancisce la vittoria del Mavit.
In conclusione, avremmo voluto vedere durante tutta la stagione un Mavit così, forse, a questo punto del campionato la salvezza era già conquistata e forse qualche ambizione in più si poteva avere!
Nessun commento:
Posta un commento