30/10/10

GOLDEN LIGA CSI GIRONE D 3^ GIORNATA: MAVIT-SAN NICOLO' 2-1

RIALE, DOLCE RITORNO: MAVIT PRIMO TIMIDO SORRISO

Nel “derby” tra le ultime due della classe del girone D, ancora a zero punti dopo due giornate, alla fine la spunta (faticosamente) il Mavit.

Dopo cinque mesi, i bianconeroverdi sono tornati a correre nell’amato Filippetti di Riale, anche se l’ultima volta brucia ancora, dopo l’amara eliminazione ai rigori agli ottavi di finale contro i Bomber’s.

Nonostante ciò, Riale rimane un vero e proprio fortino dove i nostri hanno subìto l’anno scorso solo una sconfitta ed anche partite come quelle di ieri sera, che sembravano mettersi su di un binario sbagliato, alla fine hanno preso una bella piega: quella dei 3 punti!

Complice una tangenziale, che ha messo al collasso il traffico dell’hinterland bolognese, durante questo inizio “ponte degli ognissanti”, la partita è iniziata con circa 10 minuti di ritardo.

Il Mavit, già rimaneggiato, si presenta ed inizia la gara con 5 giocatori entrati praticamente a freddo, unico compito contenere gli avversari, in attesa di ristabilire la parità numerica che avviene dopo 5 minuti dal fischio d’inizio. Fortunatamente il San Nicolò, a parte una buona occasione parata da Pellegrini, non ne approfitta in quell’arco di tempo.

Così, il Mavit inizia a prendere campo ma non ragiona, spreca in maniera clamorosa diversi palloni, unico lampo un’invenzione di Loiacono che si stampa all’incrocio: è un’annata di legni!

La partita, non è particolarmente bella e le due squadre in campo ci mettono del proprio, spesso i ruvidi difensori del San Nicolò, non potendo fare diversamente, le danno di santa ragione ma non sono cattivi, Loiacono e Benegiamo i più martellati.

Il Mavit fa la partita ma il pallone non entra, la manovra stenta nella costruzione di gioco, ancora scarsa l’intesa con i nuovi innesti.

C’è da dire che l’onesto, ma abbordabile, avversario non crea grossi pericoli ma in un certo senso, fa riemergere quello spirito da kamikaze che ultimamente sta contraddistinguendo i ragazzi di piazza medaglie d’oro. Finisce la prima frazione di gioco tra gli sbadigli, per fortuna la fase di riscaldamento è finita.

Il secondo tempo inizia con un piglio diverso. Alberti&C. si buttano in avanti sebbene in maniera confusionaria, spesso si ricorre alla conclusione da fuori area senza successo, il capitano in un paio d’occasioni sciupa, ma i palloni dalle sue parti latitano, nonostante si sbracci e urli spesso a vuoto.

A metà tempo la doccia fredda, un errato movimento difensivo di Reino consente ad un avversario di tagliare verso sinistra, Rizzi prova ad arginarlo ma arriva in leggero ritardo, quanto basta per farlo girare e portare in vantaggio il San Nicolò. Da questo momento arriva in sostanza la scossa.

Il Mavit attacca a testa bassa, arrembante e prepotente non perde la testa, sembra tornato quello di una volta mettendo sotto assedio la retroguardia avversaria, nonostante abbia prestato il fianco ad un paio di contropiedi sventati per fortuna dalla premiata ditta Pellegrini-Rizzi. E così arriva il tanto atteso pareggio, Benegiamo parte dalla fascia sinistra, salta un paio d’avversari, bomba da fuori area angolatissima e gol 1-1. A questo punto, il Mavit carico d’entusiasmo sente di avere la partita in pugno e così è! Dopo circa 5 minuti di ulteriore forcing nella metà campo del San Nicolò ormai stremato, Alberti guadagna una punizione: allo stesso il compito della trasformazione, incrocio dei pali e 2-1, bentornato al gol Pier! Gli ultimi minuti trascorrono senza grossi pericoli, i bianconeroverdi controllano agevolmente e con attenzione, ben consci della zona Cesarini che negli ultimi tempi ha dato parecchi dispiaceri. Questa volta no, triplice fischio e finalmente un sorriso, piccolo, timido ma sintomatico di un morale in crescendo. La squadra è ancora un cantiere aperto e certi meccanismi ancora stentano a funzionare, ma la volontà di combattere quella resta, il campionato è lungo, staremo a vedere.

23/10/10

LA JUVE A CASTEL MAGGIORE!!!

fonte corriere.it

Ed è subito ressa
Ai bianconeri si sono aggregati Aquilani, Iaquinta, Quagliarella e Kirev. Nessuna sciarpa rossoblù.
Un migliaio di persone sono accorse per assistere al primo allenamento della Juventus nel campo comunale di Castel Maggiore. Tantissimi i bambini e i giovani ancora con lo zaino sulle spalle o la borsa sportiva della società Progresso. Tante anche le mani aggrappate alla rete esterna nel tentativo di sbirciare meglio la partitella che si teneva nel secondo campo, ben lontana dal pubblico.
Alle 16, la tribuna coperta è completamente occupata, mentre dalla parte opposta un gruppo di tifosi si posiziona davanti al cancello posteriore dove è parcheggiato il pullman bianconero. Tra la folla sventolano fogli di quaderno per gli autografi e si susseguono flash di macchine fotografiche per immortalare il riscaldamento della squadra bianconera a cui si sono aggregati Aquilani, Iaquinta, Quagliarella e Kirev. Gli altri giocatori invece hanno svolto defaticamento in palestra dopo il rientro da Salisburgo.
Non sono mancati i cori contro gli interisti e i pronostici sul match al Dall’Ara. «Vinciamo noi», si sente dire tra i ragazzi, quasi tutti di fede juventina. Di sciarpe rossoblu, a Castel Maggiore, nemmeno l’ombra.

(Elisa Fiocchi da corriere.it)



Sul campo di casa non poteva certamente mancare una nostra delegazione, in rappresentanza dell'ipabolognafutsal il responsabile tecnico Pellegrini e la piccola tifosa bianconera Sofia!

21/10/10

CSI: GIRLS FUTSAL CUP 2010/2011

1^GIORNATA: FORTITUDO GAP-VIVO POSITIVO 4-2
CON L'AMARO IN BOCCA...
Grande attesa ieri sera al Salus di Porta Saragozza, per l'esordio stagionale delle ragazze della nuovissima società Vivo Positivo contro la più rinomata Fortitudo GAP.
A disposizione dei Mister Bacciottini e Govoni: Baldari Stefania(portiere), Battaglia Rita, Rossi Francesca, Brandiferri Valentina, Coda Angela, Sperli Laura, Sacco Sabrina, Colucci Emanuela.
La Fortitudo passa in vantaggio dopo pochi minuti: la formazione di casa continua a spingere in continuazione creando molte occasioni per fortuna salvate dalla Baldari(alla sua prima esperienza in C.S.I. e in questo ruolo). Il Vivo P. non si perde d'animo e con rabbia e orgoglio trova il pareggio: la Sacco pescata libera in avanti dalla Coda, si gira e infila il suo solito sinistro secco in diagonale. A questo punto la partita diventa sempre più fisica: molte le entrate dure delle ragazze della Fortitudo sulle nostre portratrici di palla, alcune delle quali chiaramente in scivolata e non fischiate dall'arbitro.......Il secondo gol del Vivo P. arriva su lancio lungo del portiere, la Sperli libera sulla fascia sinistra punta la porta rincorsa inutilmente dalla laterale della Fortitudo, tiro potente per il gol del vantaggio provvisorio del 2-1! Fin oltre la metà del secondo tempo il Vivo P. stringe i denti per difendere il risultato ma senza creare altre occasioni gol: rare le volte in cui la squadra sale per superare la metà campo, rarissime quelle in cui i pivot ricevono palla in avanti.Sull'ennesimo contrasto duro, la Sperli si infortuna; sulla successiva rimessa in gioco, tiro apparentemente innocuo della Fortitudo che la Baldari clamorosamente non trattiene: è il 2-2! Il Vivo P. si demoralizza, nonostante la veterana del gruppo la mitica Coda Angela  cercasse  di spronare le ragazze, e nell'arco di pochi minuti la Fortitudo trova altri 2 gol per il definitivo 4-2.
Il Vivo P., reduce da due amichevoli "disatrose", ad onor del vero contro 2 squadre largamente superiori, con la Fortitudo ritrova l'orgoglio e grinta giusta, ma non ancora i meccanismi: i Mister Bacciottini e Govoni avranno un bel da fare per costruire una squadra competitiva composta quasi interamente da ragazze alle loro prime esperienze col calcio a 5 e che giocano insieme da pochissimo.
La presidentessa Villani: "fidatevi, queste giocatrici sapranno sorprendervi, date loro il tempo di amalgamarsi meglio"
Prossimo appuntamento al 27 ottobre con il Libertas Argile....... Forza ragazze!!!!


(Emanuela Colucci)

20/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011

2^GIORNATA: Mavit Bar-Cercasi Sponsor 2-3
E SONO DUE: ENNESIMA SCONFITTA AL FOTOFINISH
NINI: "INEVITABILE LO SCOTTO NEL PASSAGGIO DI CATEGORIA, CI RIFAREMO"


BOLOGNA- Più nera di così non poteva essere, sembra incredibile ma forse bisognerà iniziare ad abituarsi. Cullarsi sugli allori della passata stagione non serve, anzi, abbiamo già visto le conseguenze nell'ultima parte di campionato, quando è stata bruciata la vittoria nel girone F. 
E così ci ritroviamo con un Mavit ancora a zero punti, ma soprattutto con una squadra ancora senza idee. 
Certamente alcune lacune vengono ancor di più amplificate con il passaggio di categoria, nella Golden di sicuro non esistono squadre materasso e ogni partita è una battaglia.
A proposito di battaglie, quella di ieri sera lo è stata sotto tutti i punti di vista: agonismo e voglia di vincere su tutti, ma anche tanto tanto nervosismo da entrambi le parti.
Dopo una prima fase di studio abbastanza equilibrata, i "black" avversari passano in vantaggio con una pennellata all'incrocio dove Pellegrini non può arrivare, grosse responsabilità però di centrocampo e difesa, che lasciano al centrocampista ospite tutto il tempo di prendere la mira e piazzarla dove voleva.
I bianconeroverdi si scuotono e cambiano assetto, l'utile Reino sostituisce sulla fascia l'acciaccato Loiacono, mentre Lucente va in attacco al posto di un Alberti non ancora ai livelli dell'anno scorso. L'1-1 arriva qualche minuto dopo gli avvicendamenti con una perfetta punizione di Lucente dal limite.
Nonostante il forcing, le azioni dei ragazzi di piazza medaglie d'oro sono confusionarie, il rientrante Nini prova ad illuminare, ma non essendo ancora al meglio ci riesce solo a metà. Non bastasse questo, ci si mettono anche le disattenzioni in fase d'impostazione di Codamo che, nei minuti giocati,  trotterella spaesato mentre gli avversari mordono le caviglie a tutti. Il finale del primo tempo non regala grandi emozioni ma il vantaggio del Cercasi Sponsor, complice l'ennesima distrazione sulla fascia sinistra in fase di disimpegno.
Nella seconda metà della gara, cresce la consapevolezza di poter raggiungere il pareggio, gli ospiti sono squadra arcigna ma il Mavit attacca in maniera forsennata mettendola alle corde. E così dopo un'azione manovrata, Nini pesca Lucente libero sulla fascia, arriva al limite dell'area e fa partire un bolide angolatissimo: 2-2! Finalmente. 
Entrambi le squadre vogliono vincere e ce la mettono tutta. Se da una parte il Mavit attacca in maniera anche disordinata, il Cercasi Sponsor agisce di rimessa ed in un paio d'occasioni diventa pericolosissimo, per fortuna ci mette una pezza Pellegrini. La stanchezza aumenta e i falli pure. La partita s'incattivisce, nel giro di pochi minuti vengono ammoniti Lucente e Nini, che dopo aver subito numerosi falli, restituiscono quanto ricevuto. L'arbitro ha un bel da fare, le proteste aumentano per la ruvidezza e i troppi falli, la partita sembra sfuggirgli di mano, in alcuni momenti sembra una partita di rugby! 
A tal proposito, come ogni match di rugby non può mancare la "meta". Quella la fa il Cercasi Sponsor, anche questa volta il centrocampista avversario ha tutto il tempo per prendere la mira, dopo aver ricevuto palla fuori area, nessuno accorcia, bolide che s'infila nell'angolo basso a destra, palo interno: 2-3 e mancano solo due minuti. 
La reazione dei bianconeroverdi, beffati in maniera incredibile, è più sul piano nervoso che sul piano tecnico, così Lucente dopo l'ennesima entrata cattiva di un avversario (non fischiata!) reagisce in maniera veemente e si fa espellere macchiando una prestazione fino a quel momento eccellente.
Fine della partita e seconda sconfitta consecutiva, non ci voleva.
A fine gara il Presidente onorario Falasca, raggiunto telefonicamente, dichiara: "sono incredulo per quanto è accaduto, a parte il risultato, ci siamo sempre distinti per la correttezza e il comportamento in campo". La dirigenza ha annunciato provvedimenti disciplinari interni, ribadendo che non saranno tollerati alcuni atteggiamenti che, a lungo termine, possono essere deleteri per la squadra in termini non solo di squalifiche ma anche di serenità del gruppo. C'è davvero da lavorare sodo.

PAGELLE 
Pellegrini 6,5 Rizzi 7,5 Benegiamo 6,5 Lucente 7 Nini 6 Loiacono 5 Alberti 5 Codamo 4,5 Reino 6,5

16/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011

1^ Giornata: AQUILA-MAVIT 2-1
UN FILM GIA' VISTO
LA MALEDIZIONE DEL CAMPO VIRTUS CONTINUA... IMMERITATA SCONFITTA ALL'ESORDIO MA C'E' ANCORA TANTO DA LAVORARE
BOLOGNA- Che dire, siamo alle solite... e ce l'aspettavamo! 
Nonostante le macumbe e riti scaramantici propiziatori, anche questa volta la dura legge del rettangolo verde di via Valeriani ha colpito. Per la prossima, ed ultima si spera, partita in quell'impianto, la presidenza si sta già adoperando per contattare un esorcista di chiara fama.
Nel frattempo, mettendo da parte la cabala e analizzando obiettivamente quanto è accaduto in campo, bisogna sicuramente iniziare ad imparare dai propri errori. Ebbene sì, perché i due gol subiti, sono stati generati da due colossali disattenzioni difensive, uniche due sbavature (poi fatali) di una retroguardia che ha tenuto sempre benissimo i veloci contrattacchi degli avversari. La fase d'impostazione s'è dimostrata il vero tallone d'Achille, anche se, con tutto il rispetto  per i presenti, l'assenza di Nini (Top Seven CSI 2010) a centrocampo è risultata determinante. I nuovi innesti Loiacono (acciaccato) e Benegiamo, nonostante cambino spesso posizione nella metà campo avversaria, dialogano a sprazzi, non riuscendo ad esprimersi al meglio delle loro possibilità, sappiamo benissimo che sanno fare molto di più.
In ogni modo non è ancora tempo di preoccuparsi, staremo a vedere, anche perché la fase di rodaggio non è ancora terminata. 
Lucente  al termine della partita dichiara: "che dire, abbiamo dominato la partita, non fosse stato per le tre traverse, i due pali e le parate del portiere avversario oggi avremmo parlato di uno splendido Mavit, di sicuro mancano ancora alcuni meccanismi visto che abbiamo inserito questi nuovi ragazzi, sicuramente ritroveremo la compattezza della passata stagione". 
Intanto, rovinato il vernissage, si guarda avanti con la speranza che già dalla seconda giornata possano tornare gioco e risultati! 
Forza ragazzi

11/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011




CI SIAMO!
IL MAVIT INSERITO NEL GIRONE D, ESORDIO IL 15/10 CONTRO L’AQUILA.


BOLOGNA- da quel infausto giorno di maggio, quando la beffarda lotteria dei rigori ha strozzato grandi ambizioni, i ragazzi di Piazza Medaglie d’oro non vedono l’ora di tornare in campo e rimettersi in gioco. 
Nel frattempo però sono cambiate molte cose e una vera e propria rivoluzione ha interessato tutti, da dirigenti a giocatori. 
Già da fine aprile si aveva il sentore (nonostante le cose stessero procedendo per il verso giusto) che al termine della stagione ci sarebbe stato qualche colpo di scena, ed infatti è arrivato. 
il nuovo aquisto Benegiamo
Donati il rientro a casa!
Ad inizio maggio s’è concretizzato l’addio del Presidente Falasca (rimasto comunque Presidente onorario n.d.r.) che ha scelto di ritirarsi a vita privata e trasferirsi in terra ciociara. Subito dopo, quasi un segno del destino che accomuna la colonia carovillese a Bologna, la perdita dell’ottimo Silvestri, trasferitosi a Brescia. Sempre a proposito di movimenti di mercato, da non dimenticare anche Simoncini, un pezzo di storia importante per il Mavit e per l’IPA P.F. Bologna che nell’ultima stagione però ha disputato 3 partite, risultando comunque sempre decisivo. A giugno, dopo la finale 3/4° posto del “memorial  Zenere”, Dodo Furini comunica alla dirigenza pro tempore che per lui non solo la stagione è finita ma anche la carriera calcistica: onore al merito per il grande combattente della bassa ferrarese! Restando in tema di adii, da ricordare quello di Felicani che dopo 2 onorate stagioni con i colori bianconeroverdi e reso famoso per l’eterno voto 5.5, ha preferito rimanere per un annetto senza squadra. 
Ora tutti si domandano, che fine hanno fatto i due reduci di Porec 2009 Turturo e Caputo? Beh,  il primo, dopo un’annata piena d’infortuni ha deciso di rimettersi in forma senza però rinnovare il legame con il Mavit, preferendo cedere alle lusinghe del Bondanello, il secondo ha seguito le orme del più famoso attaccante Adriano, ha messo su troppa massa nonostante la scuola di samba!
Infine, se proprio vogliamo, da citare anche i “desaparecidos” Basile, Catenelli e Curato, l’anno scorso mai visti per vari motivi, peccato. 
Capitolo a parte per le “meteore” Ceroni e Raffaele.
Entrambi hanno in comune solo 15 minuti di ottima qualità, sono usciti subito fuori di scena: il bomber Ceroni con 2 gol fatti e una piazzata in campo, il buon Raffaele neanche il tempo d’iniziare la stagione quando il ginocchio destro fa crack: era tornato da un mese sui campi dopo la lesione ai legamenti del ginocchio sinistro, davvero una grande sfortuna!
Settembre diventa uno snodo cruciale per la nuova stagione, porta sicuramente grandi novità, peraltro attese.
Intanto l’unione all’Associazione Polisportiva Vivo Positivo che includerà anche una squadra di calcio a 5 femminile di grandi prospettive (ma di ciò dedicheremo un capitolo a parte).
Per concludere passiamo ai nuovi acquisti, 1) Benegiamo, elegante e potente difensore, ottimo anche a centrocampo, 2) Loiacono, trequartista rapidissimo e di qualità, 3) Reino, laterale e buon corridore ma ancora in fase di rodaggio dopo una lunga assenza dai campi.
Ora si attende solo l'esordio contro l'Aquila nel maledetto campo della Virtus, dove l'anno scorso i sogni di primato si sono sbriciolati nel girone di ritorno, giocato quasi esclusivamente in quella struttura così poco congeniale alle caratteristiche del collettivo bianconeroverde che raccolse la misera media di 1,3 punti.
Quest'anno il calendario non ha soddisfatto la nuova dirigenza, l'incognita sarà sicuramente il nuovissimo campo Zoni dove verranno disputate 6 partite nel girone d'andata, di sicuro non è grande quanto Riale che resta, a detta degli addetti ai lavori, il campo TOP di calcio a 7 nella città di Bologna! Staremo a vedere, in tanto in bocca al lupo ragazzi!