16/12/10

GOLDEN LIGA CSI GIRONE D

A DISTANZA DI UN MESE L'ATTESA RISPOSTA DI LUCENTE AI VEZ
NOI TUFFATORI?
Vittorio: "dopo una provocazione del genere hanno ancora il coraggio di parlare. Aspetto con ansia l'ultima giornata". La società: "tutto ciò è grottesco, ma andiamo avanti per la nostra strada, sapremo toglierci le nostre soddisfazioni".





Ecco l'intervista esclusiva rilasciata dal centrocampista barese, in caso di mancata visualizzazione cliccare qui:
http://www.youtube.com/watch?v=DlWOdgQ9PtI


10/12/10

GOLDEN LIGA CSI GIRONE D

9^GIORNATA: VEZ FC-MAVIT 2-1
CATENACCIO VEZ, MAVIT ASSALTO FALLITO
ENNESIMA SCONFITTA CON LO STESSO COPIONE, TANTO VOLUME DI GIOCO E FINALIZZAZIONI LATITANTI,PESANTE L'ASSENZA DI CAPITAN ALBERTI. MENGHINI, RIENTRO AMARO.
FURIA LUCENTE: "QUEL PORTIERE NON CONOSCE COSA SIA LA SPORTIVITA'. GLI FA ECO PELLEGRINI "AL RITORNO NE VEDREMO DELLE BELLE, SARA' L'ULTIMA GIORNATA...."

Le barricate dei VEZ
BOLOGNA- La nona e ultima giornata d'andata del girone D della "Golden Liga" vede di fronte due neopromosse, una un po' troppo sopravvalutata, ma comunque con un'ottima posizione in classifica, l'altra inespressa e delusa. Nonostante il divario in classifica, la partita è combattutissima ed equilibrata sin dalle prime azioni. Sono i Vez però a prendere in mano il gioco nei primi cinque minuti, capitalizzando al massimo uno spaesato Mavit che subisce subito due gol, il primo con un velenoso tiro da fuori area che trova il varco giusto tra le gambe dei difensori e s'infila nel palo interno, il secondo dopo un errore di piazzamento della difesa, che permette al bravo attaccante dei Vez una bella torsione di testa sul primo palo da posizione defilata. Nonostante lo scioccante inizio, il Mavit non si perde d'animo e inizia a macinare gioco, consapevole di poter recuperare. Manca però in attacco dove a turno Lucente e Codamo si alternano senza fortuna, pesante l'assenza dell'infortunato Alberti, sicuramente sarebbe stata la sua partita. Gli attacchi sono spesso disordinati, figli di azioni dettate più dalla rabbia agonistica. In ogni modo, a seguito di uno di questi Benegiamo ne approfitta con una saettata dalla distanza che trova impreparato il portiere avversario. Il 2-1 galvanizza i bianconeroverdi che danno vita ad un vero e proprio assedio, sfiorando più volte il gol del pari con i tiri dalla distanza di Donati (che accarezza l'incrocio), Nini, Lucente e un gran colpo di testa di Benegiamo. Almeno quattro le occasioni clamorose dalla seconda metà del primo tempo.
il portiere dei Vez in tenuta da gara
Al rientro in campo la musica non cambia, il Mavit sbilanciato continua ad attaccare cercando il pareggio, i Vez continuano ad agire di rimessa, in due occasioni divorano il 3-1 con l'attaccante praticamente da solo ipnotizzato da Pellegrini. Il collega dirimpettaio non è da meno con un paio di ottimi interventi, ma si segnala per alcuni atteggiamenti poco rispettosi per gli avversari, se ne accorge l'arbitro che non perdona alcuni giochetti e perdite di tempo, sanzionandolo con l'ammonizione. Nonostante i numerosi attacchi il fortino dei Vez resiste, sull'ultima azione Lucente ha il pallone del pareggio ma il nr.1 rossoblu para, seppur di potenza, la conclusione del risulta troppo centrale. Triplice fischio. Il dopo partita consegna agli almanacchi un'inutile teatrino, non bastasse la delusione per aver fallito il gol, Lucente subisce un autentico sfottò da parte del portiere avversario, fuori luogo.. "neanche all'asilo nido succedono certe cose" commenta rabbiosamente il terzino barese.
In fin dei conti, ora servirà un girone di ritorno con una marcia diversa, nonostante il Mavit abbia dimostrato di potersela giocare con tutti, i risultati non sono stati dalla sua parte, bisogna ritrovare il cinismo smarrito nelle ultime giornate della scorsa stagione.


04/12/10

CSI Golden Liga

8^ GIORNATA: Maracanà-Mavit Bar (rinviata)

HOCKEY O PATTINAGGIO?
il Dall'Ara impraticabile
il Maracanà in tenuta da gioco
BOLOGNA- dopo il rinvio di domenica scorsa per neve di Bologna-Chievo (nonostante i teloni e decine di addetti impiegati), era impensabile che anche il nuovissimo campo (SOLO il rettangolo di gioco!) di Via Zoni, a due passi dal Dall'Ara, venisse risparmiato dall'inclemenza del meteo. Un probabile errore di comunicazione tra CSI e direzione del Centro Sportivo Corticelli, ha fatto il resto.  Certo, volontà di far disputare l'incontro c'è stata da parte di tutti, ma con una temperatura così bassa, già dal principio la dirigenza del team di Piazza Medaglie d'oro aveva sollevato dei dubbi, salvo poi presentarsi comunque. Le premesse per una partita battagliera c'erano tutte, ma l'espressione, all'arrivo della compagine bianconeroverde, dell'unico operatore di origine bengalese la diceva lunga. In sostanza, la coltre di neve è stata rimossa con grande volontà dal manto sintetico, ma quella poca rimasta, complice l'abbassamento della temperatura, ha contribuito a creare numerose e pericolosissime lastre di ghiaccio in varie zone del campo. Grottesco il teatrino iniziale messo su dal Maracanà, decisamente contraria al rinvio. Numerosi giocatori e dirigenti continuavano a fare pressioni pur di disputarla, nonostante il parere negativo di arbitro e avversari. Tra queste, sottolineamo alcune uscite rivolte al capitano Alberti degne di Zelig: "ah, ormai siamo qui, giochiamola lo stesso, man mano che corriamo il ghiaccio si scioglierà" oppure "noi non abbiamo paura di farci male, io per esempio mi sono rotto i legamenti poco tempo fa e sono qui lo stesso".Follia? Masochismo? Per fortuna la decisione più logica e responsabile è stata presa, a calcio non si gioca con i pattini!

10/02/2011 RECUPERO 8^ GIORNATA : Maracanà-Mavit Bar 6-1
INGUARDABILI
FIGURACCIA CLAMOROSA, UNA DELLE PEGGIORI SERATE NELLA STORIA DEL CLUB


BOLOGNA- c'è poco da commentare, giovedì 10 febbraio 2011 rimarrà una delle date più nere da quando il Mavit partecipa al campionato CSI. Squadra senza mordente e anima, falcidiata dagli infortuni e dalle assenze, e con sostituti che, nonostante la buona volontà, non si sono dimostrati all'altezza. A parte ciò, pesa la mancanza di una guida, la partenza del Presidente onorario Falasca ha lasciato un grosso vuoto che non è stato ancora colmato dalla passata brillante stagione. Lo spogliatoio appare diviso e con troppe prime donne. Della partita possiamo raccontare poco, a parte un primo tempo giocato quasi alla pari e terminato sul 2-1 per i Maracanà. Il Mavit ha tenuto botta fin quando i 7 contati in campo hanno retto fisicamente, il calo nel secondo tempo è stato determinante nello spostare gli equilibri della gara. Il Maracanà non spinge neanche più di tanto comprendendo la manifesta inferiorità, praticamente non spara sulla croce rossa. Imbarazzante Lucente dall'approccio alla partita fino all'ultimo minuto, era l'uomo su cui si faceva più affidamento vista la mancanza in mezzo al campo di Nini.
Dalla società ora si aspetta un chiaro segnale di risveglio, i tifosi mormorano e meditano una contestazione, dalla dirigenza giungono rassicurazioni circa la voglia di archiviare presto questo mediocre girone d'andata.

26/11/10

CSI Golden League

7^ GIORNATA: MAVIT BAR-LE MADONNE DI S.L. 3-3
ASSONNATI E SVOGLIATI 
OCCASIONE PERSA PER I BIANCONEROVERDI
BOLOGNA- A questo punto e a due giornate dal giro di boa è chiara una cosa: questo Mavit (quello di ieri sera ancor di più), oltre ad essere un lontano parente di quello visto l'anno scorso, non può ambire a traguardi prestigiosi! Per una neopromossa di sicuro c'era da aspettarselo, nonostante una campagna acquisti adeguata alla categoria che, da quello che abbiamo visto, non ha ancora portato il salto di qualità che ci si aspettava. Il gioco latita e sempre di più pesa la mancanza di Falasca nella gestione dei cambi e disposizione in campo. Resta in ogni modo la consapevolezza di poter fare di più e anziché guardare avanti bisogna guardarsi indietro, onde evitare d'impantanarsi in mezzo alle sabbie mobili della zona retrocessione. Ma veniamo alla gara.
Il Mavit ancora una volta, ma ormai non più una sorpresa, parte rimaneggiatissimo, i forfait annunciati di Benegiamo e all'ultimo secondo di Reino (unico terzino attualmente arruolabile) stravolge l'assetto della squadra e costringe la new entry Mignone, abituato ad agire più a ridosso delle punte, ad arretrare in un ruolo non suo. In ogni modo, il centrocampista di Pomezia fa quel che può, proponendosi a più riprese, rimanendo spesso solo e ignorato dai compagni, che si ostinano in azioni troppo personali. La formazione di piazza medaglie d'oro appare senza una forma e priva di idee, i modesti e lenti avversari fanno la loro onesta partita, prima partono forte con un velenoso e angolato tiro respinto da Pellegrini e addirittura dopo una prima fase equilibrata in cui il Mavit tenta da fuori area senza successo, passano in vantaggio sugli sviluppi di una punizione deviata dalla barriera. Lo svantaggio non fa demordere i bianconeroverdi che, a più riprese sfiorano il gol con Donati e Alberti, che si vede parare incredibilmente un gol fatto. Le Madonne di San Luca approfittano degli attacchi a testa bassa del Mavit per lanciare pericolosissimi contropiedi. Da uno di questi nasce il gol del 2-0, clamoroso ma vero: centrocampo totalmente assente in quest'occasione, due attaccanti lanciati a rete, Rizzi ultimo uomo viene tagliato fuori, Pellegrini nulla può nell'uscita uno contro uno. A questo punto suona la sveglia, dopo qualche minuto, il Mavit riprende in mano il comando della partita e inizia ad essere più incisivo. Dopo aver ricevuto palla, Donati parte da solo e tira fuori dal cilindro un missile terra/aria di rara bellezza, palla all'incrocio e 2-1, fine primo tempo.
Il secondo tempo propone ancora una volta un Mavit che cerca di rimettere in sesto la partita,ma in maniera confusionaria, prestando i fianchi ancora alla formazione granata che agisce di rimessa in contropiede, per fortuna ci mette spesso una pezza Pellegrini,che nega almeno in 2/3 occasioni la gioia di gol praticamente fatti. Il pareggio arriva su una respinta corta del portiere su cannonata di Donati, Nini infila comodamente il tap-in. Forse ci siamo, anzi no. Ennesimo contropiede, ennesimo svarione di una difesa insolita dove Rizzi non sa dove andare a tappare i buchi, ennesimo gol preso da Pellegrini con attaccante avversario lanciato a rete da solo, non ci voleva. Il Mavit comunque non molla, sa che può portare a casa il risultato e osa sbilanciandosi per dare il tutto per tutto nel finale. E così, a circa 5 minuti dalla fine Mignone, servito da Nini, entra tranquillamente nella burrosa difesa avversaria e fa partire una gran bel diagonale che s'insacca per il 3-3. Le fasi finali sono concitate ma nessuna delle squadre riesce a prevalere. Alla fine dei conti pareggio giusto, anzi, forse sono gli avversari a poter recriminare qualcosa in più, il Mavit può soltanto ringraziare la sorte se non è capitolata.

21/11/10

GOLDEN LIGA CSI GIRONE D


6^ GIORNATA: GAG TEAM-MAVIT 3-5
SI VINCE COSI’!
Nini, rientro, tripletta e top seven… Loiacono, rientro, espulsione e squalifica. Rizzi: “questa vittoria è dedicata al Presidente onorario Falasca”
BOLOGNA- Nel bene e nel male questa volta sono i rientranti a far parlare di sé. Sontuoso il contributo offerto dal centrocampista di Isernia che, oltre a prendere in mano la squadra, nello score finale si segnala anche per un bellissimo gol di destro (una rarità!) all’incrocio. Rovescio della medaglia? Loiacono! Il focoso ragazzo di Tropea a 2 minuti dalla fine (e con il risultato saldamente in mano), reagisce vivacemente ad una provocazione di un avversario, risultato: espulsione diretta e squalifica per ben due giornate, peccato anche perché dopo l’infortunio, nonostante gli acciacchi, stava ricominciando a crescere per tornare quello di sempre. Intanto, onde evitare ulteriori problemi in caso di defezioni, la società è già corsa ai ripari ingaggiando la vecchia conoscenza Scalorbi e la new entry Mignone che ha già esordito venerdì sera.
(segue...)

CSI Bologna: campionato provinciale calcio a 5 femminile

4^ giornata: VIVO POSITIVO-PONTECCHIO 1-1
 "PIUTTOST CHE NINTA L'E' MEI UN PUNTO......"
PRIMI SEGNALI DI RISVEGLIO MA LA STRADA E’ ANCORA LUNGA
Partita iniziata e finita al "piccolo trotto" per il Vivo Positivo contro il Pontecchio: che le avversarie non fossero irresistibili, lo si è capito subito, ma non abbiamo saputo approfittarne......occasione ghiotta sprecata! Stanchezza fisica?Mancanza di idee? Chissà!!!Sta di fatto che nel primo tempo se le ragazze del Pontecchio hanno creato poco, il Vivo Positivo ha fatto pochissimo: e intanto sugli spalti, gli spettatori presenti si lasciavano andare a qualche sbadiglio.....Il Pontecchio almeno tira e anche dalla lunga distanza; per fortuna sempre fuori dalla porta della Baldari! Ma non va così sul finire del primo tempo: su calcio d'angolo per le avversarie, le nostre non escono in fretta sulla ragazza servita libera fuori area; gran tiro di prima che si insacca all'incrocio dei pali. Insomma, solito errore di distrazione che le ragazze commettono spesso anche in allenamento; tutta colpa della scarsa tempestività nel sistemarsi in difesa sui calci d'angolo e su quelli piazzati, ma soprattutto una lentezza cronica nel capire le intenzioni avversarie. In panchina Mister Bacciottini è furibondo, Mister Govoni sconsolato con le mani tra la "folta chioma"! Tocca alla Gallino far capire alle altre e alle avversarie che la partita non è chiusa: più di una volta la centrale torinese tenta il tiro da metà campo a scavalcare il portiere avversario costantemente fuori dai pali e fortunatissima a deviare l'ennesimo "missile" sulla traversa!.....il pubblico rumoreggia....per poi esplodere in un grido liberatorio di esultanza poco dopo l'inizio del secondo tempo: primo gol stagionale per la bomber sarda Coda Angela, che regala al Vivo Positivo il gol del pareggio! 

Lo score si ferma sull'1 - 1. Bacciottini analizza così la partita:" le ragazze migliorano giorno dopo giorno, ma continuiamo a segnare poco". Intanto la Colucci manda un chiaro messaggio ai Mister che anche questa settimana hanno voluto tenerla a riposo in via precauzionale:"........ce penso io, FATEME GIOCA'"!!!
Appuntamento a venerdì prossimo: chissà che non sia il match della svolta?

10/11/10

GOLDEN LIGA C.S.I. 5^ GIORNATA

MAVIT BAR-VIZANTEA 3-5

GENEROSO MAVIT, MA NON BASTA


QUESTA VOLTA L'EMERGENZA INFORTUNI RISULTA DETERMINANTE, IL VIZANTEA APPROFITTA DEL PRIMO TEMPO REGALATO, IL MAVIT CE LA METTE TUTTA E PER POCO NEL SECONDO TEMPO, DOPO UNA GRAN RIMONTA SFIORA IL COLPACCIO, AD UN MINUTO DALLA FINE LA FORMAZIONE DI ORIGINE RUMENA CHIUDE I CONTI CON UNA PUNIZIONE BALORDA DEVIATA DALLA BARRIERA.

09/11/10

CSI: GIRLS FUTSAL CUP 2010/2011

4^ GIORNATA: CREVALCORE-VIVO POSITIVO 1-0


SCONFITTA DI RIGORE, FISCHI AL FISCHIETTO...
Per l'attesissima partita contro la capolista, i Mister Bacciottini - Govoni hanno potuto contare su quasi tutta la rosa al completo: unica indisponibile il pivot COLUCCI Emanuela, bloccata da un risentimento muscolare, ma presente sugli spalti a dar man forte alle compagne di squadra.Pensavamo tutte che avremmo perso "tanto a poco" e invece le ragazze hanno fatto subito capire alle avversarie che avrebbero venduta cara la pelle! Nonostante le numerose incursioni del Creva, la difesa del Vivo Positivo è impeccabile: la Coda detta ritmi di gioco e posizioni, la Rossi è un muro invalicabile, la Battaglia si esibisce in chiusure tempestive e provvidenziale!Sulla spinta delle numerose e grintose ripartenze della Gallino, il Vivo P. crea numerose occasioni, ma nonostante gli sforzi e le giocate dei due pivot Sacco e Bragalli, il portiere del Creva ci mette del suo e il risultato non si sblocca. A questo punto inizia lo show vergognoso dell'arbitro, che dopo varie "sviste" sui falli laterali, fischia un contro il Vivo P. un rigore INESISTENTE per un presunto fallo di mano della Rossi: la Baldari nulla può contro la collaudata rigorista del Creva: è il gol dell'uno a zero per la squadra ospite. Ma stavolta dopo il gol dello svantaggio, il Vivo P. non subisce il calo emotivo già visto in altre competizioni: le ragazze reagiscono con rabbia e orgoglio!Persino la Brandiferri inizia a dare forza al pallone! Pierin sulla sinistra e Sperli sulla destra, fanno capire al Creva che il Vivo P. ha ancora energie da spendere! La Baldari si ricorda per l'occasione di essere un gran portiere; le sue parate spettacolari strappano applausi e una buona dose di "fattore c..." fa il resto: oggi non si passa!.......Intanto la Colucci sugli spalti non ha più un filo di voce a forza di incitare le compagne e, diciamola tutta, a forza di ricoprire l'arbitro di improperi romaneschi!

Il triplice fischio dell'unico protagonista negativo della partita, pone fine alle ostilità, col risultato finale di 0 - 1 per il Creva.
Nel complesso una gran partita e tante occasioni gol mancate, ma il lavoro di Bacciottini - Govoni inizia a produrre i suoi frutti: il Vivo P. è in crescita!
Prossimo appuntamento giovedì 11 alla Record contro il Pontecchio: accorrete numerosi!!!


(E.Colucci)

06/11/10

GOLDEN LIGA C.S.I. 4^ GIORNATA

REAL BORGO-MAVIT BAR 2-4
RUGGITO VINCENTE
FINALMENTE TORNA IL MAVIT CHE CONOSCIAMO, LUCEN..TRIPLA E CAPITAN PIER FINALIZZANO UNA VITTORIA CONFEZIONATA DA UNA GRANDE PRESTAZIONE COLLETTIVA NONOSTANTE LE PESANTI ASSENZE

BOLOGNA- Arcigna, determinata e tosta: ecco la squadra che abbiamo imparato a conoscere dalla sua fondazione! Era ora, dopo un avvio di campionato da incubo giovedì si è rivisto il vecchio Mavit, tutto cuore e lotta, nonostante le pesanti assenze e la rosa ristretta ai minimi termini.
Al Corticelli si ritrovano due tra le compagini protagoniste l'anno scorso di un combattuto girone F della Silver Liga. Le due neo promosse si conoscono abbastanza bene e si rispettano, a differenza della passata stagione hanno cambiato alcuni interpreti ma lo zoccolo duro è rimasto sempre quello.
Parte subito forte il Mavit, conscio di non avere cambi e di dover giocare al 100% a  seguito delle pesanti defezioni dei titolari Nini e Benegiamo. Lucente e Donati sono gli uomini ovunque, arpionano palloni a centrocampo e ripartono con forza, proprio da uno scambio tra i due nasce il primo gol, bordata da 20 metri del centrocampista barese, leggera deviazione avversaria e palla nel sette: 1-0. 
Il Real Borgo si risveglia e reagisce in maniera confusionaria, così ne approfitta il Mavit che ancora con Lucente sigla il 2-0. 
A questo punto i ragazzi di piazza medaglie d'oro cercano di controllare, ma lo sforzo per il doppio vantaggio mette KO Loiacono, già acciaccato: ennesimo stiramento! E così iniziano le prime difficoltà, lo stesso Loiacono rimane in campo stoicamente ma in pratica cammina, tocca a capitan Alberti arretrare a centrocampo. Il Real Borgo pressa e così sul finire del primo tempo, da un errato disimpegno di Lucente su rimessa di Reino scaturisce l'azione del 2-1, il nr.6 dopo aver ricevuto palla scarica un bel diagonale alla sinistra di Pellegrini. Peccato, andare al riposo sul 2-0 sarebbe stato meglio.
Il ritorno in campo è da incubo, neanche 3 minuti e il Real Borgo pareggia, la difesa bianconeroverde non accorcia e ancora il nr.6 di prima intenzione fa partire una bordata da fuori area angolatissima, palo interno e gol. 
Per fortuna il Mavit non si perde d'animo e continua a sacrificarsi, Reino fa capire che il suo rodaggio è finito e si ritrova finalmente padrone della fascia destra, recupera e riparte con determinazione andando a pressare su tutti i palloni. Rizzi e Donati non concedono nulla in difesa e il capitano si sacrifica  a centrocampo risultando così decisivo. Proprio un'invenzione dell'ariete felsineo consente ai bianconeroverdi di passare in vantaggio, riceve palla a centrocampo, avanza e dalla trequarti scaglia con violenza il suo destro, prendendo in contro tempo il portiere avversario che non s'aspettava la conclusione.
Insperato ma vero, il vantaggio è ossigeno e dà ancora di più la carica. Il Real Borgo spinge ancora per cercare il pari e continua a cercare soluzioni fresche dalla panchina, in due circostanze particolari diventa pericoloso, la prima su incursione dalla sinistra, l'attaccante solo davanti a Pellegrini non aggancia un cross basso abbastanza veloce, la seconda con uno tiro velenosissimo da fuori area che lo stesso estremo difensore miracolosamente toglie dall'angolo basso. 
Il Mavit soffre ma con la testa regge, Loiacono fa il possibile fino alla fine e partecipa all'azione riuscendo quasi da fermo a dare spunti per gli affondi dei centrocampisti, da uno di questi, nasce il gol del definitivo 4-2, scambio Loiacono-Alberti, palla a Lucente che appena inquadra sigla di potenza la sua tripletta. Abbracci, un "ti amo" di Rizzi al compagno barese e sospiro di sollievo, la partita è virtualmente chiusa. Dopo un minuto il triplice fischio, finalmente il Mavit sudato e lottatore che ci piace! 
PAGELLE
PELLE 7 RIZZI 7 REINO 7 DONATI 7,5 LUCENTE 8 ALBERTI 8 LOIACONO 7

30/10/10

GOLDEN LIGA CSI GIRONE D 3^ GIORNATA: MAVIT-SAN NICOLO' 2-1

RIALE, DOLCE RITORNO: MAVIT PRIMO TIMIDO SORRISO

Nel “derby” tra le ultime due della classe del girone D, ancora a zero punti dopo due giornate, alla fine la spunta (faticosamente) il Mavit.

Dopo cinque mesi, i bianconeroverdi sono tornati a correre nell’amato Filippetti di Riale, anche se l’ultima volta brucia ancora, dopo l’amara eliminazione ai rigori agli ottavi di finale contro i Bomber’s.

Nonostante ciò, Riale rimane un vero e proprio fortino dove i nostri hanno subìto l’anno scorso solo una sconfitta ed anche partite come quelle di ieri sera, che sembravano mettersi su di un binario sbagliato, alla fine hanno preso una bella piega: quella dei 3 punti!

Complice una tangenziale, che ha messo al collasso il traffico dell’hinterland bolognese, durante questo inizio “ponte degli ognissanti”, la partita è iniziata con circa 10 minuti di ritardo.

Il Mavit, già rimaneggiato, si presenta ed inizia la gara con 5 giocatori entrati praticamente a freddo, unico compito contenere gli avversari, in attesa di ristabilire la parità numerica che avviene dopo 5 minuti dal fischio d’inizio. Fortunatamente il San Nicolò, a parte una buona occasione parata da Pellegrini, non ne approfitta in quell’arco di tempo.

Così, il Mavit inizia a prendere campo ma non ragiona, spreca in maniera clamorosa diversi palloni, unico lampo un’invenzione di Loiacono che si stampa all’incrocio: è un’annata di legni!

La partita, non è particolarmente bella e le due squadre in campo ci mettono del proprio, spesso i ruvidi difensori del San Nicolò, non potendo fare diversamente, le danno di santa ragione ma non sono cattivi, Loiacono e Benegiamo i più martellati.

Il Mavit fa la partita ma il pallone non entra, la manovra stenta nella costruzione di gioco, ancora scarsa l’intesa con i nuovi innesti.

C’è da dire che l’onesto, ma abbordabile, avversario non crea grossi pericoli ma in un certo senso, fa riemergere quello spirito da kamikaze che ultimamente sta contraddistinguendo i ragazzi di piazza medaglie d’oro. Finisce la prima frazione di gioco tra gli sbadigli, per fortuna la fase di riscaldamento è finita.

Il secondo tempo inizia con un piglio diverso. Alberti&C. si buttano in avanti sebbene in maniera confusionaria, spesso si ricorre alla conclusione da fuori area senza successo, il capitano in un paio d’occasioni sciupa, ma i palloni dalle sue parti latitano, nonostante si sbracci e urli spesso a vuoto.

A metà tempo la doccia fredda, un errato movimento difensivo di Reino consente ad un avversario di tagliare verso sinistra, Rizzi prova ad arginarlo ma arriva in leggero ritardo, quanto basta per farlo girare e portare in vantaggio il San Nicolò. Da questo momento arriva in sostanza la scossa.

Il Mavit attacca a testa bassa, arrembante e prepotente non perde la testa, sembra tornato quello di una volta mettendo sotto assedio la retroguardia avversaria, nonostante abbia prestato il fianco ad un paio di contropiedi sventati per fortuna dalla premiata ditta Pellegrini-Rizzi. E così arriva il tanto atteso pareggio, Benegiamo parte dalla fascia sinistra, salta un paio d’avversari, bomba da fuori area angolatissima e gol 1-1. A questo punto, il Mavit carico d’entusiasmo sente di avere la partita in pugno e così è! Dopo circa 5 minuti di ulteriore forcing nella metà campo del San Nicolò ormai stremato, Alberti guadagna una punizione: allo stesso il compito della trasformazione, incrocio dei pali e 2-1, bentornato al gol Pier! Gli ultimi minuti trascorrono senza grossi pericoli, i bianconeroverdi controllano agevolmente e con attenzione, ben consci della zona Cesarini che negli ultimi tempi ha dato parecchi dispiaceri. Questa volta no, triplice fischio e finalmente un sorriso, piccolo, timido ma sintomatico di un morale in crescendo. La squadra è ancora un cantiere aperto e certi meccanismi ancora stentano a funzionare, ma la volontà di combattere quella resta, il campionato è lungo, staremo a vedere.

23/10/10

LA JUVE A CASTEL MAGGIORE!!!

fonte corriere.it

Ed è subito ressa
Ai bianconeri si sono aggregati Aquilani, Iaquinta, Quagliarella e Kirev. Nessuna sciarpa rossoblù.
Un migliaio di persone sono accorse per assistere al primo allenamento della Juventus nel campo comunale di Castel Maggiore. Tantissimi i bambini e i giovani ancora con lo zaino sulle spalle o la borsa sportiva della società Progresso. Tante anche le mani aggrappate alla rete esterna nel tentativo di sbirciare meglio la partitella che si teneva nel secondo campo, ben lontana dal pubblico.
Alle 16, la tribuna coperta è completamente occupata, mentre dalla parte opposta un gruppo di tifosi si posiziona davanti al cancello posteriore dove è parcheggiato il pullman bianconero. Tra la folla sventolano fogli di quaderno per gli autografi e si susseguono flash di macchine fotografiche per immortalare il riscaldamento della squadra bianconera a cui si sono aggregati Aquilani, Iaquinta, Quagliarella e Kirev. Gli altri giocatori invece hanno svolto defaticamento in palestra dopo il rientro da Salisburgo.
Non sono mancati i cori contro gli interisti e i pronostici sul match al Dall’Ara. «Vinciamo noi», si sente dire tra i ragazzi, quasi tutti di fede juventina. Di sciarpe rossoblu, a Castel Maggiore, nemmeno l’ombra.

(Elisa Fiocchi da corriere.it)



Sul campo di casa non poteva certamente mancare una nostra delegazione, in rappresentanza dell'ipabolognafutsal il responsabile tecnico Pellegrini e la piccola tifosa bianconera Sofia!

21/10/10

CSI: GIRLS FUTSAL CUP 2010/2011

1^GIORNATA: FORTITUDO GAP-VIVO POSITIVO 4-2
CON L'AMARO IN BOCCA...
Grande attesa ieri sera al Salus di Porta Saragozza, per l'esordio stagionale delle ragazze della nuovissima società Vivo Positivo contro la più rinomata Fortitudo GAP.
A disposizione dei Mister Bacciottini e Govoni: Baldari Stefania(portiere), Battaglia Rita, Rossi Francesca, Brandiferri Valentina, Coda Angela, Sperli Laura, Sacco Sabrina, Colucci Emanuela.
La Fortitudo passa in vantaggio dopo pochi minuti: la formazione di casa continua a spingere in continuazione creando molte occasioni per fortuna salvate dalla Baldari(alla sua prima esperienza in C.S.I. e in questo ruolo). Il Vivo P. non si perde d'animo e con rabbia e orgoglio trova il pareggio: la Sacco pescata libera in avanti dalla Coda, si gira e infila il suo solito sinistro secco in diagonale. A questo punto la partita diventa sempre più fisica: molte le entrate dure delle ragazze della Fortitudo sulle nostre portratrici di palla, alcune delle quali chiaramente in scivolata e non fischiate dall'arbitro.......Il secondo gol del Vivo P. arriva su lancio lungo del portiere, la Sperli libera sulla fascia sinistra punta la porta rincorsa inutilmente dalla laterale della Fortitudo, tiro potente per il gol del vantaggio provvisorio del 2-1! Fin oltre la metà del secondo tempo il Vivo P. stringe i denti per difendere il risultato ma senza creare altre occasioni gol: rare le volte in cui la squadra sale per superare la metà campo, rarissime quelle in cui i pivot ricevono palla in avanti.Sull'ennesimo contrasto duro, la Sperli si infortuna; sulla successiva rimessa in gioco, tiro apparentemente innocuo della Fortitudo che la Baldari clamorosamente non trattiene: è il 2-2! Il Vivo P. si demoralizza, nonostante la veterana del gruppo la mitica Coda Angela  cercasse  di spronare le ragazze, e nell'arco di pochi minuti la Fortitudo trova altri 2 gol per il definitivo 4-2.
Il Vivo P., reduce da due amichevoli "disatrose", ad onor del vero contro 2 squadre largamente superiori, con la Fortitudo ritrova l'orgoglio e grinta giusta, ma non ancora i meccanismi: i Mister Bacciottini e Govoni avranno un bel da fare per costruire una squadra competitiva composta quasi interamente da ragazze alle loro prime esperienze col calcio a 5 e che giocano insieme da pochissimo.
La presidentessa Villani: "fidatevi, queste giocatrici sapranno sorprendervi, date loro il tempo di amalgamarsi meglio"
Prossimo appuntamento al 27 ottobre con il Libertas Argile....... Forza ragazze!!!!


(Emanuela Colucci)

20/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011

2^GIORNATA: Mavit Bar-Cercasi Sponsor 2-3
E SONO DUE: ENNESIMA SCONFITTA AL FOTOFINISH
NINI: "INEVITABILE LO SCOTTO NEL PASSAGGIO DI CATEGORIA, CI RIFAREMO"


BOLOGNA- Più nera di così non poteva essere, sembra incredibile ma forse bisognerà iniziare ad abituarsi. Cullarsi sugli allori della passata stagione non serve, anzi, abbiamo già visto le conseguenze nell'ultima parte di campionato, quando è stata bruciata la vittoria nel girone F. 
E così ci ritroviamo con un Mavit ancora a zero punti, ma soprattutto con una squadra ancora senza idee. 
Certamente alcune lacune vengono ancor di più amplificate con il passaggio di categoria, nella Golden di sicuro non esistono squadre materasso e ogni partita è una battaglia.
A proposito di battaglie, quella di ieri sera lo è stata sotto tutti i punti di vista: agonismo e voglia di vincere su tutti, ma anche tanto tanto nervosismo da entrambi le parti.
Dopo una prima fase di studio abbastanza equilibrata, i "black" avversari passano in vantaggio con una pennellata all'incrocio dove Pellegrini non può arrivare, grosse responsabilità però di centrocampo e difesa, che lasciano al centrocampista ospite tutto il tempo di prendere la mira e piazzarla dove voleva.
I bianconeroverdi si scuotono e cambiano assetto, l'utile Reino sostituisce sulla fascia l'acciaccato Loiacono, mentre Lucente va in attacco al posto di un Alberti non ancora ai livelli dell'anno scorso. L'1-1 arriva qualche minuto dopo gli avvicendamenti con una perfetta punizione di Lucente dal limite.
Nonostante il forcing, le azioni dei ragazzi di piazza medaglie d'oro sono confusionarie, il rientrante Nini prova ad illuminare, ma non essendo ancora al meglio ci riesce solo a metà. Non bastasse questo, ci si mettono anche le disattenzioni in fase d'impostazione di Codamo che, nei minuti giocati,  trotterella spaesato mentre gli avversari mordono le caviglie a tutti. Il finale del primo tempo non regala grandi emozioni ma il vantaggio del Cercasi Sponsor, complice l'ennesima distrazione sulla fascia sinistra in fase di disimpegno.
Nella seconda metà della gara, cresce la consapevolezza di poter raggiungere il pareggio, gli ospiti sono squadra arcigna ma il Mavit attacca in maniera forsennata mettendola alle corde. E così dopo un'azione manovrata, Nini pesca Lucente libero sulla fascia, arriva al limite dell'area e fa partire un bolide angolatissimo: 2-2! Finalmente. 
Entrambi le squadre vogliono vincere e ce la mettono tutta. Se da una parte il Mavit attacca in maniera anche disordinata, il Cercasi Sponsor agisce di rimessa ed in un paio d'occasioni diventa pericolosissimo, per fortuna ci mette una pezza Pellegrini. La stanchezza aumenta e i falli pure. La partita s'incattivisce, nel giro di pochi minuti vengono ammoniti Lucente e Nini, che dopo aver subito numerosi falli, restituiscono quanto ricevuto. L'arbitro ha un bel da fare, le proteste aumentano per la ruvidezza e i troppi falli, la partita sembra sfuggirgli di mano, in alcuni momenti sembra una partita di rugby! 
A tal proposito, come ogni match di rugby non può mancare la "meta". Quella la fa il Cercasi Sponsor, anche questa volta il centrocampista avversario ha tutto il tempo per prendere la mira, dopo aver ricevuto palla fuori area, nessuno accorcia, bolide che s'infila nell'angolo basso a destra, palo interno: 2-3 e mancano solo due minuti. 
La reazione dei bianconeroverdi, beffati in maniera incredibile, è più sul piano nervoso che sul piano tecnico, così Lucente dopo l'ennesima entrata cattiva di un avversario (non fischiata!) reagisce in maniera veemente e si fa espellere macchiando una prestazione fino a quel momento eccellente.
Fine della partita e seconda sconfitta consecutiva, non ci voleva.
A fine gara il Presidente onorario Falasca, raggiunto telefonicamente, dichiara: "sono incredulo per quanto è accaduto, a parte il risultato, ci siamo sempre distinti per la correttezza e il comportamento in campo". La dirigenza ha annunciato provvedimenti disciplinari interni, ribadendo che non saranno tollerati alcuni atteggiamenti che, a lungo termine, possono essere deleteri per la squadra in termini non solo di squalifiche ma anche di serenità del gruppo. C'è davvero da lavorare sodo.

PAGELLE 
Pellegrini 6,5 Rizzi 7,5 Benegiamo 6,5 Lucente 7 Nini 6 Loiacono 5 Alberti 5 Codamo 4,5 Reino 6,5

16/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011

1^ Giornata: AQUILA-MAVIT 2-1
UN FILM GIA' VISTO
LA MALEDIZIONE DEL CAMPO VIRTUS CONTINUA... IMMERITATA SCONFITTA ALL'ESORDIO MA C'E' ANCORA TANTO DA LAVORARE
BOLOGNA- Che dire, siamo alle solite... e ce l'aspettavamo! 
Nonostante le macumbe e riti scaramantici propiziatori, anche questa volta la dura legge del rettangolo verde di via Valeriani ha colpito. Per la prossima, ed ultima si spera, partita in quell'impianto, la presidenza si sta già adoperando per contattare un esorcista di chiara fama.
Nel frattempo, mettendo da parte la cabala e analizzando obiettivamente quanto è accaduto in campo, bisogna sicuramente iniziare ad imparare dai propri errori. Ebbene sì, perché i due gol subiti, sono stati generati da due colossali disattenzioni difensive, uniche due sbavature (poi fatali) di una retroguardia che ha tenuto sempre benissimo i veloci contrattacchi degli avversari. La fase d'impostazione s'è dimostrata il vero tallone d'Achille, anche se, con tutto il rispetto  per i presenti, l'assenza di Nini (Top Seven CSI 2010) a centrocampo è risultata determinante. I nuovi innesti Loiacono (acciaccato) e Benegiamo, nonostante cambino spesso posizione nella metà campo avversaria, dialogano a sprazzi, non riuscendo ad esprimersi al meglio delle loro possibilità, sappiamo benissimo che sanno fare molto di più.
In ogni modo non è ancora tempo di preoccuparsi, staremo a vedere, anche perché la fase di rodaggio non è ancora terminata. 
Lucente  al termine della partita dichiara: "che dire, abbiamo dominato la partita, non fosse stato per le tre traverse, i due pali e le parate del portiere avversario oggi avremmo parlato di uno splendido Mavit, di sicuro mancano ancora alcuni meccanismi visto che abbiamo inserito questi nuovi ragazzi, sicuramente ritroveremo la compattezza della passata stagione". 
Intanto, rovinato il vernissage, si guarda avanti con la speranza che già dalla seconda giornata possano tornare gioco e risultati! 
Forza ragazzi

11/10/10

CSI: GOLDEN LIGA 2010/2011




CI SIAMO!
IL MAVIT INSERITO NEL GIRONE D, ESORDIO IL 15/10 CONTRO L’AQUILA.


BOLOGNA- da quel infausto giorno di maggio, quando la beffarda lotteria dei rigori ha strozzato grandi ambizioni, i ragazzi di Piazza Medaglie d’oro non vedono l’ora di tornare in campo e rimettersi in gioco. 
Nel frattempo però sono cambiate molte cose e una vera e propria rivoluzione ha interessato tutti, da dirigenti a giocatori. 
Già da fine aprile si aveva il sentore (nonostante le cose stessero procedendo per il verso giusto) che al termine della stagione ci sarebbe stato qualche colpo di scena, ed infatti è arrivato. 
il nuovo aquisto Benegiamo
Donati il rientro a casa!
Ad inizio maggio s’è concretizzato l’addio del Presidente Falasca (rimasto comunque Presidente onorario n.d.r.) che ha scelto di ritirarsi a vita privata e trasferirsi in terra ciociara. Subito dopo, quasi un segno del destino che accomuna la colonia carovillese a Bologna, la perdita dell’ottimo Silvestri, trasferitosi a Brescia. Sempre a proposito di movimenti di mercato, da non dimenticare anche Simoncini, un pezzo di storia importante per il Mavit e per l’IPA P.F. Bologna che nell’ultima stagione però ha disputato 3 partite, risultando comunque sempre decisivo. A giugno, dopo la finale 3/4° posto del “memorial  Zenere”, Dodo Furini comunica alla dirigenza pro tempore che per lui non solo la stagione è finita ma anche la carriera calcistica: onore al merito per il grande combattente della bassa ferrarese! Restando in tema di adii, da ricordare quello di Felicani che dopo 2 onorate stagioni con i colori bianconeroverdi e reso famoso per l’eterno voto 5.5, ha preferito rimanere per un annetto senza squadra. 
Ora tutti si domandano, che fine hanno fatto i due reduci di Porec 2009 Turturo e Caputo? Beh,  il primo, dopo un’annata piena d’infortuni ha deciso di rimettersi in forma senza però rinnovare il legame con il Mavit, preferendo cedere alle lusinghe del Bondanello, il secondo ha seguito le orme del più famoso attaccante Adriano, ha messo su troppa massa nonostante la scuola di samba!
Infine, se proprio vogliamo, da citare anche i “desaparecidos” Basile, Catenelli e Curato, l’anno scorso mai visti per vari motivi, peccato. 
Capitolo a parte per le “meteore” Ceroni e Raffaele.
Entrambi hanno in comune solo 15 minuti di ottima qualità, sono usciti subito fuori di scena: il bomber Ceroni con 2 gol fatti e una piazzata in campo, il buon Raffaele neanche il tempo d’iniziare la stagione quando il ginocchio destro fa crack: era tornato da un mese sui campi dopo la lesione ai legamenti del ginocchio sinistro, davvero una grande sfortuna!
Settembre diventa uno snodo cruciale per la nuova stagione, porta sicuramente grandi novità, peraltro attese.
Intanto l’unione all’Associazione Polisportiva Vivo Positivo che includerà anche una squadra di calcio a 5 femminile di grandi prospettive (ma di ciò dedicheremo un capitolo a parte).
Per concludere passiamo ai nuovi acquisti, 1) Benegiamo, elegante e potente difensore, ottimo anche a centrocampo, 2) Loiacono, trequartista rapidissimo e di qualità, 3) Reino, laterale e buon corridore ma ancora in fase di rodaggio dopo una lunga assenza dai campi.
Ora si attende solo l'esordio contro l'Aquila nel maledetto campo della Virtus, dove l'anno scorso i sogni di primato si sono sbriciolati nel girone di ritorno, giocato quasi esclusivamente in quella struttura così poco congeniale alle caratteristiche del collettivo bianconeroverde che raccolse la misera media di 1,3 punti.
Quest'anno il calendario non ha soddisfatto la nuova dirigenza, l'incognita sarà sicuramente il nuovissimo campo Zoni dove verranno disputate 6 partite nel girone d'andata, di sicuro non è grande quanto Riale che resta, a detta degli addetti ai lavori, il campo TOP di calcio a 7 nella città di Bologna! Staremo a vedere, in tanto in bocca al lupo ragazzi!













29/09/10

STAGIONE 2010/2011

Ai nastri di partenza... ma dov'eravamo rimasti?

Ormai è tutto pronto, mancano solo due settimane per rivedere il Mavit Bar tornare in campo per disputare l'attesa Golden Liga conquistata nella precedente stagione con un ottimo secondo posto nel girone F della Silver Liga. 
Il finale di stagione non si è rivelato all'altezza delle aspettative, purtroppo il "settebello" presentato da Falasca ha dovuto fare anche gli straordinari da marzo per il concomitante "memorial Frediano Zenere" che ha tolto qualche energia in un momento della stagione particolarmente delicato, ovvero le ultime 5 giornate e i successivi Playoff. Di certo non ha aiutato disputare quasi tutta la seconda parte di stagione nello scomodo e minuscolo campo della Virtus, assolutamente poco congeniale alle caratteristiche dei bianconeroverdi che proprio lì hanno perso punti su punti (da dimenticare le clamorose sconfitte contro la mediocre Aquila e gli ultimi della classe Golden Eagles). Il ritorno a Riale per i sedicesimi di finale è stato dolcissimo, un 3-0 contro i rognosi Miti Ellenici che stava già ingolosendo i dirigenti di piazza medaglie d'oro... il sogno purtroppo s'è interrotto il 20/05/2010 contro i Bombers in una partita che nei primi 10 minuti sembrava praticamente già chiusa sul 2-0, uno dei momenti chiave è stato il fallito gol del 3-0 di Damiano Nini (premiato poi a fine anno dal CSI come "Top Seven") solo davanti al portiere e il successivo buio difensivo che ha consentito ad un centrocampista avversario di "driblare anche le margherite" di una retroguardia ferma imbarazzante come non mai. Il finale 3-3 e i successivi sfortunati rigori hanno consegnato alla storia un duro colpo per i nostri ragazzi, partiti sicuramente per raggiungere posizioni più prestigiose. Resta, come detto in precedenza, l'onorevole secondo posto nel girone F e la conquista della nuova categoria Golden. 
Nel frattempo, dopo la bellissima stagione condotta in panchina, il Presidente Falasca ha annunciato il proprio trasferimento a Pofi (FR) per motivi familiari promettendo in ogni modo di continuare a seguire i suoi giocatori, e comunque cosciente di lasciare i suoi ragazzi in buone mani.
Nei prossimi giorni continueranno gli aggiornamenti sulla preparazione del nuovo Mavit Bar!!!

PLAYOFF, OTTAVI DI FINALE 20/05/2010

http://ibombers.wordpress.com/2010/05/21/mavit-bar-bombers-3-3-4-5-d-c-r/#comments

l'impietosa cronaca fornita dagli avversari!

10/05/10

SILVER LIGA C.S.I GIRONE F

8^+9^+11^ di ritorno: Brigata Utd-Mavit 3-3, Real Borgo-Mavit 1-4, Golden Eagles-Mavit 4-3
PLAYOFF: ERA ORA!
Obiettivo stagionale raggiunto nonostante le ultime altalenanti prestazioni, d'ora in poi vietato sbagliare

Il silenzio stampa è finito, l'attesa pure. Finalmente dopo tre anni s'iniziano a raccogliere le prime soddisfazioni nel campionato provinciale CSI: qualificazione ai playoff e promozione in Golden Liga, unico rammarico quel primo posto nel girone F sfuggito tra le mani dopo essere stati in testa per gran parte della stagione. Infatti, le ultime 4 partite dovevano essere determinanti non solo per stabilire gli accessi ai playoff ma anche per stabilire la regina del girone F, purtroppo il Mavit è riuscito ad ottenere solo 4 punti e per poco, visto l'equilibrio nelle posizioni di testa e la prepotente risalita dell'Andrea Costa, ha rischiato di finire inguaiata nei calcolo algebrici delle migliori quinte. Ma così non è stato. Il pareggio all'ultimo minuto contro il Brigata, la bella vittoria contro il Real Borgo più una serie di risultati incrociati favorevolmente hanno determinato il verdetto finale: secondo posto a 6 punti di distanza dai vincitori Leocar. Ora servirà la massima concentrazione, partite come quella dell'ultima giornata contro i Golden Eagles sono assolutamente da evitare, dalla prossima non ci si potrà più permettere di gestire nulla, dentro o fuori tutto in 50 minuti! Forza ragazzi

CLASSIFICA FINALE GIRONE F

Nome società
Punti
Gioc.
V
N
P
GF
GS
N.C.LEOCAR
44
20
14
2
4
82
63
MAVIT BAR
38
20
11
5
4
86
41
REAL BORGO
36
20
10
6
4
90
53
AQUILA
36
20
11
3
6
65
49
SS BRIGATA UTD 92
35
20
10
5
5
78
50
ANDREA COSTA A.
32
20
9
5
6
69
46
RM TRASPORTI
30
20
9
3
8
82
65
GOBLIN
19
20
6
1
13
65
115
LAVORO PIU
18
20
5
3
12
47
96
GOLDEN EAGLES
12
20
3
3
14
44
88
PLAZA CARDUEZA
9
20
1
6
13
53
95